Three-Point Compasses
From Inventions
Revision as of 15:48, 8 September 2009
Nome in uso probabilmente fin dal XVI secolo (documentato nell'inventario dei beni di Federico Cesi).
Contents |
Historic Period
XVI secolo
Description
Compasso per riprodurre i disegni nella stessa scala, soprattutto ad uso cartografico. Lo strumento è formato da tre gambe liberamente apribili in modo da poter segnare i vertici di qualsiasi triangolo. La riproduzione dei disegni, nella stessa scala, avveniva per triangolazione. Poteva anche essere usato per costruire una mappa da un globo terrestre o celeste.
Bibliographical Resources
Inventario dei beni di Federico Cesi, Roma, Bibl. Lincea e Corsiniana, Archivio Linceo 32, cc. 84v-102v ("Compasso da tre punte scudi uno").
Nicolò, Anna; Solinas, Francesco. Per una analisi del collezionismo Linceo: L’Archivio Linceo 32 e il Museo di Federico Cesi, in Federico Cesi, Atti del Convegno (Acquasparta, 7-9 ottobre 1985) Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, 1986, pp. 193-212, in part. pp. 206-212.
Existing Instruments
Florence, Museo Galileo. Institute and Museum of the History of Science, Inv. 1480.
Florence, Museo Galileo. Institute and Museum of the History of Science, Inv. 243, 244, 247.
Images
 Compasso a tre punte di Domenico Lusverg. |
 Nicolas Bion. Traité de la construction et des principaux usages des instruments de mathematique, Paris, 1725, tav. 8. |
Author of the entry: Filippo Camerota
