Archimetro fiorentino
Da Invenzioni.
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[http://catalogo.museogalileo.it/oggetto/CompassoTriangolazioni.html Firenze, Museo Galileo. Istituto e Museo di Storia della Scienza, Inv. 645.]<br /> | [http://catalogo.museogalileo.it/oggetto/CompassoTriangolazioni.html Firenze, Museo Galileo. Istituto e Museo di Storia della Scienza, Inv. 645.]<br /> | ||
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Versione corrente delle 10:45, 7 set 2010
Nome adottato da Ostilio Ricci e diffuso tra i topografi fiorentini del XVI secolo. Lo strumento, tuttavia, è affatto diverso, ma solo nella forma, dall'omonimo archimetro di Giovanni Battista Aleotti.
Indice |
Inventore
Ostilio Ricci (1540-1603)
Periodo Storico
1590
Descrizione
Strumento descritto da Ostilio Ricci (1590) ma probabilmente già in uso tra gli architetti militari fiorentini. Il suo prototipo può essere rintracciato nella gran regola di Tolomeo, presente nella collezione medicea degli strumenti (A. Santucci, 1593, c. 45v), e spiccate analogie si riscontrano con la squadra zoppa di Leonardo anche se le sue caratteristiche sono proprie di altri più recenti strumenti di misurazione. L'archimetro ha la forma di una squadra zoppa con i bracci graduati, ma è munito di una bussola inserita nello snodo e di un terzo braccio trasversale che lo rende simile alle verghe astronomiche. Oltre a misurare le grandezze inaccessibili, l'archimetro opera nel rilevamento territoriale, consentendo anche la redazione immediata di piante topografiche, in modo analogo al distanziometro, all'olometro e allo gnomone. Lo stesso nome fu adottato pochi anni prima da Giovanni Battista Aleotti, detto l'Argenta, per un suo particolare strumento topografico (v. archimetro).
Riferimenti Bibliografici
Ricci, Ostilio. L'uso dell'archimetro di Ostilio Ricci da Fermo mathematico del s. g. duca di Toscana (1590). Firenze, Biblioteca Riccardiana, ms. 2899.
Ricci, Ostilio. Problemi di geometria pratica. L'uso dell'archimetro, 1590. Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II-57.
Santucci, Antonio. Trattato di diversi istrumenti matematici che si conservano al presente nella Guardaroba del Gran Duca di Toschana presi in disegno in questo libbro, con le loro operazioni come in misurare le lunghezze, largezze, altezze overo profondita, così delle cose terrene come celesti, similmente in levar le piante delle provincie o di qual si voglia cosa con ogni particolarità che giustamente stien ne luoghi loro (1593). Firenze, Biblioteca Marucelliana, ms. C 82, c. 45v.
Vinci, Federico. Ostilio Ricci da Fermo maestro di Galileo Galilei". Fermo, Tip. S. Properzi, 1929.
Strumenti Esistenti
Firenze, Museo Galileo. Istituto e Museo di Storia della Scienza, Inv. 645.
Firenze, Museo Galileo. Istituto e Museo di Storia della Scienza, Inv. 629.
Link (Esterni)
http://www.fondazionegalileogalilei.it/museo/collezioni/calcolatori/compassi/schede_compassi/app_ita.html (italiano)
http://www.springerlink.com/content/q56w35403g23j231/ (inglese)
Immagini
Autore della scheda: Filippo Camerota