Radio astronomico

Da Invenzioni.

(Differenze fra le revisioni)

Versione corrente delle 10:58, 27 lug 2010

Nome diffuso fin dal XV secolo (in latino, radius astronomicus) per definire la variante astronomica del più comune bacolo.

Indice

1 Inventore
2 Periodo Storico
3 Descrizione
4 Riferimenti Bibliografici
5 Immagini

Inventore

Pietro Apiano

Periodo Storico

1545

Descrizione

Strumento di misurazione astronomica e terrestre. Variante del bacolo o bastone di Giacobbe messa a punto da Pietro Apiano (1533, Introductio geographica) e descritta più tardi anche da Reiner Gemma Frisius (1545). Il bastone principale poteva essere lungo 2 o 4 cubiti (ca. 90 o 180 cm) ed era diviso in 4200 parti. Il bastone trasversale, che poteva scorrere anche lateralmente all'interno di una guida, era lungo la metà ed era diviso in 2100 parti. Su uno dei lati di ciascun bastone (la loro sezione quadrata misurava circa 2 cm per lato) si trovava la divisione in gradi che consentiva di misurare gli angoli. Gemma Frisius ne dimostra diffusamente l'applicazione topografica ma al capitolo XIII ne indica anche l'uso per il disegno prospettico: "Tuttavia, non discuterò come qualche pittore, stando in una posizione elevata, possa delineare per mezzo dei principi ottici, tanto una fortezza, quanto un edificio sacro o una città (se lo desidera) con l'aiuto del nostro radius. Questa è una operazione che qualsiasi persona intelligente può dedurre sia da quanto è stato già detto, sia da quanto si dirà. Comunque non posso tacere la grandissima facilità e il vantaggio che dal nostro strumento qualche architetto o pittore può trarre se... desidera rappresentare graficamente in un dipinto l'intera facciata di un edificio posto davanti a lui, in accordo con la simmetria delle parti".

Riferimenti Bibliografici

Apianus, Petrus. Introductio geographica Petri Apiani in doctissimas Verneri annotationes, continens plenum intellectum et iudicium operationis, quae per sinus et chordas in geographia confici potest, ... huic accedit translatio nova primi libri Cl. Ptolemaei ... authore Vernero ... una cum opusculo Amirucii Constantinopolitani ... adiuncta est et epistola Ioannis de Regiomonte ad ... D. Bessarionem ... . Ingolstadii, 1533.

Gemma Frisius, Reinerus. De radio astronomico et geometrico liber: in quo multa quae ad geographiam, opticam, geometriam et astronomiam utiliss. sunt demonstrantur. Antverpiae, apud Gregorium Bontiu, 1545.

Immagini

Giovanni Paolo Gallucci. Della fabrica et uso di diuersi stromenti di astronomia et cosmografia : oue si uede la somma della teorica et pratica di queste due nobilissime scienze. Venezia, 1598, p. 111v.	Giovanni Paolo Gallucci. Della fabrica et uso di diuersi stromenti di astronomia et cosmografia : oue si uede la somma della teorica et pratica di queste due nobilissime scienze. Venezia, 1598, p. 114r.	Giovanni Paolo Gallucci. Della fabrica et uso di diuersi stromenti di astronomia et cosmografia : oue si uede la somma della teorica et pratica di queste due nobilissime scienze. Venezia, 1598, p. 114v.
Giovanni Paolo Gallucci. Della fabrica et uso di diuersi stromenti di astronomia et cosmografia : oue si uede la somma della teorica et pratica di queste due nobilissime scienze. Venezia, 1598, p. 117r.	Giovanni Paolo Gallucci. Della fabrica et uso di diuersi stromenti di astronomia et cosmografia : oue si uede la somma della teorica et pratica di queste due nobilissime scienze. Venezia, 1598, p. 133r.