Compasso topografico
Da Invenzioni.
Nome in uso attualmente per definire un diffuso strumento di rilevamento rinascimentale.
Indice |
Periodo Storico
sec. XVI-XVII
Descrizione
Compasso per rilievi topografici generalmente formato da due gambe piatte graduate, una bussola nello snodo e traguardi. Nella sua forma più semplice, questo tipo di compasso è ben rappresentato dal cosiddetto archimetro fiorentino. In una versione illustrata da Giacomo Contarini, forse invenzione di Fabrizio Mordente, lo strumento ha due gambre graduate con bussola nello snodo, un braccio graduato imperniato anch'esso nello snodo, due braccetti graduati collegati a cursori scorrevoli sulle gambe, e un arco graduato di 180°.
Riferimenti Bibliografici
Contarini, Giacomo. Figure d'Istromenti Matematici e loro uso, ms, ca. 1590, Oxford, Bodleian Library, Ms. Canon. Ital. 145.
Strumenti Esistenti
- Museo Galileo, Istituto e museo di storia della scienza, Firenze
Firenze, Museo Galileo. Istituto e Museo di Storia della Scienza, Inv. 645.
Firenze, Museo Galileo. Istituto e Museo di Storia della Scienza, Inv. 1280.
Firenze, Museo Galileo. Istituto e Museo di Storia della Scienza, Inv. 1471.
Firenze, Museo Galileo. Istituto e Museo di Storia della Scienza, Inv. 3687.
Firenze, Museo Galileo. Istituto e Museo di Storia della Scienza, Inv. 2527.
Immagini
Autore della scheda: Filippo Camerota