Bussola

Da Invenzioni.

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Dal latino "buxula" (scatola), a sua volta da "buxus" (bosso). Il nome, in uso fin dal Medioevo, deriva dalla scatolina di bosso in cui veniva montato l'ago calamitato.


Periodo Storico

X-XII sec.


Descrizione

Strumento di orientamento costituito da un ago magnetizzato, libero di ruotare su un perno, che ha la proprietà di orientarsi sempre verso il nord. Inventata probabilmente in Cina, la bussola fu introdotta in Europa dagli Arabi nel XII secolo. Per un errore di interpretazione di un testo latino di Flavio Biondo (Amalphi in Campania veteri magnetis usus inventus a Flavio traditur), nel Rinascimento si credeva che la bussola fosse stata inventata dall'amalfitano Flavio Gioia. Lo strumento era usato soprattutto per la navigazione e per il rilevamento topografico. Da esso prende il nome uno dei più diffusi strumenti topografici del Cinquecento, la cosiddetta "bussola", appunto, o bussola topografica. Nei trattati del Cinquecento è anche chiamata "bossolo" o "bussolo della calamita".




Immagini


Autore della scheda: Filippo Camerota

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