Diottra

Da Invenzioni.

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Nome in uso fin dall'antichità, derivato dal greco dioptra (da diá = attraverso, e optomai = vedere).


Descrizione

Il termine diottra è in sé riferibile a qualunque strumento munito di uno o più traguardi forati attraverso cui osservare. Prima che il diffondersi tardo medievale dell'astronomia islamica in Europa rendesse disponibile un termine specifico, diottra designava anche l'alidada, cioè l'asticciola girevole imperniata al centro della scala goniometrica tracciata sulla faccia piana anteriore o posteriore di molti strumenti astronomici e topografici antichi. Due pinnule, dette traguardi o mire, fissate perpendicolarmente sull'alidada, permettono di puntare l'oggetto desiderato attraverso i fori in esse praticati. Un indice, sovente costituito dal bordo stesso dell'alidada, mostra sulla scala goniometrica l'angolo fra la linea di vista dell'oggetto mirato e una direzione prefissata che, per esempio, negli astrolabi corrisponde alla verticale del luogo d'osservazione.




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Autore della scheda: Giorgio Strano

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