Penna

Da Invenzioni.

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Nome in uso fin dal Rinascimento (dal latino penna, con riferimento alla piuma dell'uccello che anticamente si usava per scrivere).


Descrizione

Punta scrivente con inchiostro fatta di penna d’oca, di ottone, d’argento o di altri metalli. Così la descrive Vincenzo Scamozzi nel trattato di architettura: “Le penne siano l’Oca nostrana trattabili, chiare, e trasparenti, e di mezzana grossezza… Ma le penne da intorniare, e disegnar capitelli… non arsano ad un tratto l’inchiostro, né rodono gli orli alle righe, come fanno quelle d’Ottone, ò d’Argento, ò d’altro metallo…”.


Riferimenti Bibliografici

Scamozzi, Vincenzo, L’idea della architettura universale, Venezia, 1615, Parte I, Lib. I, Cap. XV, p. 50.


Strumenti Esistenti

- Museum of the History of Science, Oxford
Museum of the History of Science, Oxford, inv. 58054
Museum of the History of Science, Oxford, inv. 85684
Museum of the History of Science, Oxford, inv. 18926
Museum of the History of Science, Oxford, inv. 50441



Autore della scheda: Filippo Camerota

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