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Textes en italienCompte-rendu de Philosophie Zoologique
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[sen-]-sazioni vive e riflettute, che con l’ajuto delle idee generano la 
memoria. Vengono infine le facoltà più o meno attive ed intelligenti a misura 
che gli organi si sviluppano, e si moltiplicano.
 
Ben penetrato da queste vedute, Lamarch à intrapreso di ricomporre metodicamente 
une serie zoologica, cominciando dal primo anello della catena, o serie degli 
esseri viventi più imperfetti per rimontare gradatamente agli animali, la cui 
organizzazione è più perfetta, e più complicata. Cosi’ ciascun passo che egli fa 
è naturalmente rischiarato da tutto cio’ che lo precede, ed il più semplice 
organismo vivente essendo per punto di principio, si vede a misura che si 
avanza, complicarsi l’organizzazione, ed il numero o la diversità degli organi 
formare delle classi e degli ordini di una divisione regolare, e ben marcata. 
Questo cammino è sicuramente più filosofico di quello comunemente ricevuto, in 
cui si comincia dall’uomo, cioè da quello tra gli animali i cui organi, e la cui 
facoltà ammettono la maggior complicazione. Il dotto e laborioso professore non 
poteva prendere un’idea più luminosa e più elementare per farne la base della 
sua Filosofia Zoologica, destinata a servire in luogo di una nuova 
edizione delle sue Ricerche sopra i corpi viventi, e sopra gli animali. E 
nell’estrat- [-to]
 

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