Prospettografo di Wentzel Jamnitzer
Da Invenzioni.
Non ha un nome specifico.
Indice |
Inventore
Wentzel Jamnitzer (1508-1585)
Periodo Storico
1568
Descrizione
Strumento per il disegno prospettico inventato dall'orafo norimberghese Weltzel jamnitzer, L'invenzione è alquanto singolare in quanto consente di ritrarre un oggetto dal vero pur senza avere a disposizione l’oggetto reale. La costruzione di un qualsiasi corpo geometrico avviene infatti a partire dalla pianta e dal prospetto. Il punto di vista è rappresentato dalla sommità dello stativo alle spalle del pittore. Qui scorre un filo a piombo che si estende fino all’oggetto materializzando il raggio visivo, come nello sportello di Dürer. L’estremità del filo è legata ad un cursore scorrevole su un’asta verticale la cui base è tenuta da un peso su un qualsiasi punto della pianta dell’oggetto. L’altezza di quel punto viene fissata portando il cursore alla quota indicata dal disegno in prospetto situato vicino alla finestra. Una volta fissato il cursore, è come se l’occhio artificiale alle spalle del pittore guardasse un punto sospeso nello spazio. L’immagine prospettica di quel punto viene fissata sulla seconda asta verticale per mezzo di un altro cursore che va a toccare il filo ‘visivo’. Per riportare questo punto sul foglio da disegno che sembra posto sotto la pianta dell’oggetto, è presumibile che la prima asta debba essere spostata, il disegno con la pianta rimosso, e la seconda asta ribaltata in avanti per tracciare sul foglio la posizione del cursore. Varianti di questo strumento furono elaborate da Peter Halt (1590), Hands Hayden (1590), Paul Pfintzing (1599) e altri.
Riferimenti Bibliografici
Jamnitzer, Wentzel. Perspectiva corporum regularium: das ist, ein fleyssige Furweysung, wie die fünff regulirten Cörper, darvon Plato inn Timaco, unnd Euclides inn sein Elementis schreibt, etc. durch einen sonderlichen, newen ... Weg ... inn die Perspectiva gebracht, und darzu ein schöne Anleytung, wie auss denselbigen fünff Cörpern one Endt gar viel andere Cörper mancherley Art und gestalt, gemacht ... werden mügen. Nürnberg, 1568.
Pfintzing, Paul. Ein schöner kurtzer Extract der Geometriae und Perspective, Nürnberg, 1599
Faulhaber, Johann. Mathematici tractatus duo nuper Germanice editi Joannis Faulhaberi, Ulmae arithmetici ingeniosissimi, continentes, Prior, Novas Geometricas et opticas aliquot singularium instrumentorum inventiones, Posterior, Usum instrumenti cuiusdam bellicae de novo excogitatum, dimetiendis et describendis rebus aptum, et nostratum et exterorum magnatum et Ducum..., Francoforte 1610, 37.
Brunn, Lucas. Praxis perspectivae, Lipsia 1615.
Halt, Peter. Perspectivische Reisskunst, Augsburg 1625.
Hartnack, Daniel. Perspectiva mechanica, Marin Vogel, Lüneburg 1683, fig. 1
Schubler, Johann Jacob. Perspectiva, Norimberga 1719.
Bedini, Silvio. The Perspective Machine of Wenzel Jamnitzer, in "Technology and Culture", 1968, pp. 197-202.
Immagini
Autore della scheda: Filippo Camerota