Cosmolabio
Da Invenzioni.
Nome coniato dall'inventore (in francese, cosmolabe) come variante di astrolabio (dal greco kosmos=mondo/universo e lambánō=che prende/comprende).
Indice |
Inventore
Jacques Besson
Periodo Storico
1567
Descrizione
Strumento inventato e descritto da Jacques Besson (1567) in cui si riscontrano analogie con la bussola verticale, con il planisfero geometrico e con la squadra zoppa di Leonardo. I due cerchi goniometrici (orizzontale e verticale) consentono di eseguire i rilevamenti territoriali e di redigere le relative carte corografiche. La squadra zoppa consente di misurare le altezze e di tracciare i punti, grazie a uno stilo inserito nello snodo, per la redazione delle carte corografiche. L'autore descrive anche l'uso dello strumento nel disegno prospettico di una mappa del cielo e nella deformazione anamorfica delle immagini: "En perspective scavoir par le Cosmolabe representer et pourtraire toutes choses qui se presentent à la veüe, ainsy qu'elles peuvent apparoistre dans toutes positions et especes de Miroers" (III, IV, 271).
Riferimenti Bibliografici
Besson, Jacques. Le cosmolabe, ou Instrument universel concernant toutes observations qui se peuvent faire par les sciences mathematiques, tant au ciel, en la terre, comme en la mer, de l'invention de m. Iaques Besson... , A Paris, par Ph.G. de Rouille, 1567.
Besson, Jacques. Le cosmographe instrument adioinct en la superieure partieu du cosmolabe au lieu de l'atlas.Paris, 1569, p. 300, 321.
Link (Esterni)
http://www.jstor.org/stable/3102731 (articolo su Jacques Besson in inglese)
Immagini
 Jacques Besson. Le cosmolabe, Paris, 1567, base del cosmolabio. |
 Jacques Besson. Le cosmolabe, Paris, 1567, parte del cosmolabio. |
 Jacques Besson. Le cosmolabe, Paris, 1567. |
Autore della scheda: Filippo Camerota
