Strumento topografico di Grazia de’ Castellani
Da Invenzioni.
Non ha un nome specifico.
Indice |
Inventore
Grazia de’Castellani
Periodo Storico
c. 1400
Descrizione
Descritto dall'abachista, monaco agostiniano, Grazia de' Castellani, lo strumento è composto di due pertiche verticali alte 3 braccia innestate ad angolo retto con una pertica orizzontale lunga 4 braccia. La pertica verso l'osservatore è munita di un traguardo, mentre quella opposta presenta vari buchi o altri riferimenti per segnare il punto di intersezione del raggio visivo. Lo strumento opera come la verga verticale, come il quadrato geometrico, e come la tavoletta di D. da Chivasso.
Riferimenti Bibliografici
Castellani, Grazia de’. Chasi sopra chompagnie: dal codice Palatino 573 della Biblioteca nazionale di Firenze. A cura e con introduzione di Marisa Pancanti. Siena, Servizio editoriale dell'università, 1984, 2.
Domenico da Chivasso. Practica geometriae, Firenze, Biblioteca Mediceo Laurenziana, San Marco 215.
Immagini
Autore della scheda: Filippo Camerota